7. Il DAILOGO RELAZIONALE LUMINOSO: IO – EGLI – MONDO – L’UOMO.

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il giorno alla sera, in ogni attimo libero
prendo contatto, vorrei dire, accendo
il mio telefonino, in comunicazione mi metto

col Divino che è in noi. Si può pregare
liberamente, in affidamento, con parole
semplici, con lode, per stare calmi e
sereni, tranquilli per qualsiasi beneficio ottenere.

L’importante è farlo con grande affetto,
con passione e con amore per tutte le nostre
persone care, per chi amiamo, per chi ci infastidisce,
proprio per tutto il mondo universale intero,

che soffre perché vittima, chiuso nell’egoismo,
in pregiudizi, nel male, nella critica, nel danno.
Forse non sappiamo come pregare, non l’abbiamo
mai fatto per ignoranza, per indifferenza, per oblio.

Penso che conosciamo le principali preghiere,
che si possono dire al mattino, alla sera,
basta qualche buona lettura spirituale,
c’è l’insegnamento della Chiesa,

dei santi, la propria fede alimentata,
rinnovata nel credere e nel rinascere
alla scuola del nostro Maestro di vita
spirituale che ci parla intimamente.

Al mattino prego così, sull’esempio di una lettura
sulla vita semplice di Santa Maria Teresa di Calcutta,
con proprie parole, facendo il Segno della Croce:
Grazie, Signore, per questo nuovo giorno, della Luce