se guardato, osservato, considerato.
Vorrei regalarti un sorriso, vorrei dirti
grazie, perché ci sei, vorrei conoscerti
e innalzarti, vorrei farti uno scritto annotando
i tuoi pregi, vorrei trascrivere su un foglio
i tuoi valori e le tue possibilità,
che potresti leggere sempre, tenendo
presente davanti agli occhi la tua
grande realtà, la tua possibilità,
il tuo bagaglio di infiniti doni,
sfruttati al meglio. Annunziarti
a tutti vorrei in qualsiasi occasione della
tua esplicazione giornaliera, perché
il tuo operato, la tua gioia, il tuo piangere,
il tuo vivere, il tuo soffrire, il tuo credere,
il tuo cantare tutte sono Opere Divine.
Se non sei felice, rialzati, risorgi, ringrazia il Cielo,
ricomincia con la speranza della ripresa del nuovo orizzonte
apparentemente chiuso dalle nuvole, che domani il sereno
ti dona, se tu vuoi resistere e crearti un mondo migliore.
Ti amo solo perché esisti e sei dono per me sempre.
Voglio guardare, solamente, i tuoi pregi e le tue possibilità,
gli aspetti positivi e non altro. C’è tempo per chiunque
di cambiare il tiro, migliorarlo ed esercitarsi nell’affettività.
Evviva. Alleluia.