accettazione, nella chiamata, nel ringraziamento, nello
intimo umano con un Magnificat a manifestare che”in Lui
viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”. Proprio in Lui
Michelangelo nella Cappella Sistina ha lasciato
con la sua policromia la chiave dell’uomo creato a
“immagine e somiglianza” del Creatore. In base a
questa lettura l’Invisibile si manifesta nel visibile,
la Verità esplode nella bellezza della Creazione.
Solo aprendosi a Dio, il comportamento dell’uomo è
cambiabile e rinnovabile, è nuovo perché, Signore,
fai piovere su di lui grazie infinite, lo circondi
di ogni bene, gli doni tutti i sostentamenti
di cui necessita, tanto che la creatura, bisognosa sempre
più di Te, si abbandona totalmente a Te, perché
comprende la sua limitatezza e sente che
proprio tutto le viene da Te donato: Vita e Amore…
Amen.