7. Il DAILOGO RELAZIONALE LUMINOSO: IO – EGLI – MONDO – L’UOMO.

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NON PERDIAMO TEMPO

Che peccato, Signore, quanto tempo ho perso nella
mia vita, quanto amore, quante grazie, quanto
ascolto di sapienza, di perfezione alla Tua presenza!
Ho ardore infinito, sento il mio cuore infranto

nel contemplare le Tue piaghe, vorrei anch’io su di
me qualche piccola piaga per lenire un poco le Tue
ferite, per partecipare alle Tue sofferenze. Ti
amo di Amore infinito, perché Tu vuoi anime

piene di compassione, di devozione al Tuo
Sacro Cuore, perché uniti a Te possano risplendere
di luminosità, di coraggio, di forza, di annuncio,
perché, Eterno Bene, hai plasmato l’uomo a Tua immagine

e somiglianza, l’hai innalzato alle vette dell’Eternità.
Mi sono persa e distratta dietro le infelicità
terrene, anche se da sempre Ti ho cercato, perché
sei stato dentro di me, mentre ho vissuto delle giornate

noiose, stanche, piene di interessi futili, di
mode passeggere, di ricerche esterne, effimere,
di sogni infranti, di delusioni e tristezze continue,
perché non ho chiesto il Tuo aiuto, i Tuoi consigli.

Ho confidato più nelle creature, mi sono affidata all’umana
fragilità e non a un Dio Onnipotente, Maestoso
al di sopra di ogni essere, di ogni debolezza,
di ogni piccola natura corruttibile e di finito