in discordia alla Verità, fanno vivere momenti di
panico, di incertezza, di morte: legge dell’aborto
in primis, legge richiesta sugli abusi sessuali,
legge e proposte di libertà di droga, di arbitrio
di eutanasia, leggi che disconoscono i diritti
dei più deboli, degli ammalati, dei sofferenti.
Così belli fuori, ma con sentenze omicide,
liberticide, violente, sepolcri imbiancati e
sorridenti, corriamo sonnambuli alla deriva,
mentre la gente semplice, giornaliera, senza
ricchezza e potere si chiede perché Caino continua
ad uccidere Abele, perché si butta all’aria
il passato di buone notizie, di buone opere,
di buoni propositi, perché continuare ad usare
il potere come falsa giustizia, mettersi la maschera
della legalità e non vincere la battaglia della sapienza
a favore dell’uomo, dell’umanità, della morale che salva.