LA DROGA: UN MALE POSSIBILE DA EVITARE
È facile parlare di amore,
di vita serena, tranquilla,
di volontariato, del giovane che
vive in una famiglia, in una comunità.
Egli si sente circondato dall’affetto,
ha tutto: la compagnia, il cibo.
La storia individuale è molto
complessa. Ecco che dall’innocente percorso
per vari motivi indotti o personali,
per varie circostanze o abbandoni,
per solitudini, vuoti problemi,
per malattie, per condizionamenti,
per gioco, per scherzo, per la possibilità
di sentirsi incapaci di vivere,
senza forza, di non farcela a condurre
l’esistenza, si pensa alla droga a consumarla.
Affidati, ti prego, ti prego, chiunque tu sia
a qualche amico, parente, genitore,
parla con chiunque, non ti chiudere
nei tuoi pensieri, nella tua scelta.
Sei tu a decidere, sii forte,
non stai scegliendo bene, non scherzare
con la tua vita, ti appartiene:
è unica, irripetibile, indispensabile.