7. Il DAILOGO RELAZIONALE LUMINOSO: IO – EGLI – MONDO – L’UOMO.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

O GIOVANE, FIGLIO MIO E DEL CIELO

Se ti comporti bene, stai bene con te stesso, dentro
prima tu e apporti il tuo calore anche a chi
sta vicino. Non serve stare turbato, nervoso, teso,
avercela con tutti, rispondere male, sgarbato, con crisi

di rigetto, verso le persone accanto, proprio i vicini,
di cui abbiamo bisogno, i genitori, chi ci conosce
meglio, chi ci dona il suo servizio, riverisce,
accudisce, tiene nel cuore i figli amati.

Essere felici già al mattino, ritrovarsi, svegliarsi,
ringraziare il Datore della vita, apprezzare
il risveglio, la luce che si vede, la salute,
guardarsi dentro, riscoprire sé come dono di

amore è osservare con occhi diversi, è capire
che sei stato amato e sei amato per trovarti
al mondo. Non ci sei per caso e quindi
puoi e devi fare la tua parte in bontà e

amore. Programmati, organizzati, scegli e
lotta, vinci te stesso, ricercando ciò che è
lecito, naturale, semplice, che appaga il cuore,
che ti fa sentire bene, che ti gratifica, che

ti regala gioia. Se sei buono, se vuoi portare
pace il tuo volto si irradia, si trasforma, è
dolce, sorridente, benevolo, altrimenti è
scuro, inquieto, sembra avercela con chiunque.