importanza più di qualsiasi cosa, orientarsi per vivere
una vita regolare, sana, significa approfondire e curare
la formazione religiosa, la frequenza ai Sacramenti.
Don Bosco, con il suo stile educativo, i carissimi
adolescenti e i giovani ha condotto, basato sulla ragione,
sulla religione e sulla amorevolezza (sistema preventivo),
alla riflessione, all’incontro con i fratelli e con Cristo,
all’impegno professionale e apostolico. Dichiarato e
proclamato Padre e Maestro della Gioventù da G. Paolo II,
ha lasciato a voi il Testamento per camminare verso
la strada del Cielo con i due sostegni: la Confessione e
la Comunione e la devozione a Maria mamma Ausiliatrice.
Ha detto don Bosco: il giovane deve essere come il giglio
del campo, come l’acqua fresca di sorgente, come il luminoso
splendore del cielo, senza doppi sensi, limpidissimo.