43. IL CUORE È INFIAMMATO D’AMORE.

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⍟ Rossana: un’avvocatessa

Non conosco alcuno che abbia una Fede
come te, pensi a tutti noi nonostante
la grave malattia di tuo marito.
Ti meriti ogni benedizione del Cielo.
Nell’incontro in Ospedale, io sono andata
come volontaria, ella era ricoverata. Pur così
giovane è affetta da una malattia rara, dovrebbe
operarsi al cervelletto. Ci messaggiamo ogni
giorno, ci incoraggiamo a vicenda, ella mi dice:
sempre buone nuove per la mia missione,
che ha bisogno di me per sentirsi bene,
per offrire il suo dolore e sperare ed io
delle sue parole per continuare a donarmi:
elogio l’ascolto ed il conforto che mi danno.
È rimasta entusiasta del mio libro, prego
per lei e mi dice che le mie preghiere e
la benedizione dell’olio degli infermi che
le ho fatto fare dal Sacerdote hanno funzionato,
perché il dottore le ha detto che è miracolata,
in visita ha riscontrato un esito diverso della malattia,
l’ho trovata migliorata, proverà una nuova terapia,
prima dell’intervento che è molto delicato.
Le dico: “Spera e confida nel Signore” affidati a Lui che
conosce il profondo del cuore e dei desideri, se non
vuoi operarti affida a Maria le tue richieste. Ella
ti esaudirà come mamma. Continua a stare
col Signore come sai, il resto fa Egli. Prova la
nuova cura, benedicendoti prima di prendere
i medicinali. La saluto con auguri. Ella mi dice
e mi gratifica: Io sono sicura che è stato