che sia prezioso ed usato bene, migliorando, che non mi
senta sola, ma con Te sempre, per raggiungere nuovi
obbiettivi e traguardi pur con le piccole e forze deboli.
L’uomo è sordo, non ascolta, non risponde ai richiami.
Solo Tu sazi, colui la mia sete di umanità,
di partecipazione alle mie gioie ed ai miei
dolori con i Tuoi Angeli e Santi e con la Tua Mamma
sempre Vergine Maria, a cui chiedo costantemente
di pregare per me. Si avvicina la XXVI giornata
del malato prego sant’Antonio che interceda per ogni persona
ammalata per me, per Luciano, perché con la sua
protezione sia vicino, amico dei sofferenti, consoli
il cuore e che le nostre sofferenze fisiche e morali
siano offerte in unione alla Passione di Cristo
e siano fonte di merito per la vita eterna. Mio canto
e mia forza sei, Signore, a Te voglio inneggiare,
che il Tuo Nome sia sempre nel mio cuore
e sulle mie labbra in Eterno. Fammi viaggiare,
in Fede, in Amicizia, nel legame di comunione
Continuo con Te e con il prossimo. Fammi
pregare e portare nel cuore ognuno, anche e
soprattutto chi non mi è vicino, nè comprende. Essere
fammi mani, braccia, cuore che Ti aiutano a compiere prodigi.
Alleluia. Amen.
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