nel pellegrinaggio Santo, per dire con le beata Giovanna
Lench (1862): “Essere santa nel Cielo, senza alzare
polvere sulla Terra”. Madre aiutami a scoprire
la Volontà, pertanto, di Dio sulla mia vita,
col desiderio di evangelizzare e servire. Cara
e dolce Mamma del mio cuore veglia su di me,
su di noi, per conquistare il premio promesso. Piccolissima
ch’io diventi, docile, amabile. Come sappiamo Dio elegge
Davide che diventerà il più grande Re di Israele, ma
è il più piccolo, assente, lo manda a chiamare.
Ch’io esprimi il dono delle Fede, che è credere
e Amare, mettendo come faccio in gioco la vita
nel martirio quotidiano, facendo non ciò che
a me piace, ma vivendo autenticamente nella
sincerità, nella semplicità, nella Verità. Durante
la sofferenza Dio è tutto per me perché mi regala
il sorriso del cuore, mi fa vivere nella gioia
secondo lo Spirito, la Fede viva che in una sfera
più alta mantiene, senza chiedere aiuto agli uomini.
Mi meravigli con la tua Tenerezza di Padre, mi
stupisci, sostieni, provvedi a me in tutto e per tutto
nella salute dell’anima e del corpo. Madre della
Consolazione che ascolti sempre e vuoi la preghiera
del cuore conducimi per mano al Suo Regno Santo.
Alleluia. Amen.