VEDIAMO I SEGNI:
IL CAMMINO DELLA CROCE
(10-1-2018
E’ la strada che ci conduce al Paradiso e la via
sicura alla santità (S. Paolo della Croce). “La mia
debole esistenza continua in questa vita con la battaglia,
ma sono contenta. Tra il timore e la speranza
mi abbandono in Dio, così dico con S. Gemma Galgani:
“Perchè il Tuo Amore è immenso, nel mondo non ho
mai trovato un Amore sincero come il Tuo, voglio
Amare ed Amo Te e non gli altri (Galgani)”.
Tu sei la Bellezza fuori di me e la dolcezza
Cuore a cuore dentro di me. Se Cristo vive in me,
nell’uomo (Galati 2,20) la speranza non muore
mai, nemmeno ai piedi della Croce. La
vita vissuta scandita dalla preghiera del cuore
e dal dolore del corpo con l’assoluta dedizione
al prossimo consente di mettere a disposizione
di quanti si avvicinano gli speciali doni del S. Spirito che
si ricevono. Abbracciare le tantissime croci non tirarsi
indietro assieme a quella di Cristo è assegnare
all’esistenza un significato che trasformi il dolore
nell’Amore appassionato per Dio. Il dolore è i dolori
abbracciare, non soffoca l’Amore ma lo ravviva, Gesù
Crocifisso. Il cammino della Croce con Te diventa
gioia. Mi regali sorprese straordinarie, seguendo Te Gesù