IL MIO DIALOGO COL CIELO
(1-1-2018)

Mi rallegro sempre nel Signore e nelle Sue Opere
di Misericordia. Non ho forza, Tu sei la mia forza,
mi sento sola, Tu dici: “Io sono con te. Ho paura,
Tu dici: “Non aver paura”. Io tremo, Tu dici a me.
Anch’io sono venuto a tremar su questo fieno.
Mi chiami, mi dici: “Vieni, vieni a me afflitta
e stanca; sono paralizzata dal male, dalla malattia,
ma Tu mi vuoi, mi ristabilisci, ci sono, il resto
fallo Tu. Dice S. Paolo: Siate lieti nella gioia d’intenti,
costante, nella preghiera perseverante, nei ringraziamenti.
Sono esclusa dal mondo, Tu mi includi, mi proteggi
quotidianamente. Fammi fare quello che vuoi con letizia
e che posso. Tu puoi tutto, sei il Centro, fammi
capire i Tuoi Pensieri, nel Vangelo e con la Parola
mi ammaestri. In tutta la mia fragilità estrema
riconosco la Tua Grandezza, Potenza. La felicità,
sì, è riconoscere che sono protagonista della
storia con Dio. Grazie che cammini con me,
che esaudisci le preghiere del mio cuore,
che mi rendi Tua testimone, la Tua salvezza
mi conquista, mi fa ardere, Padre mio. Che
bello poterTi servire, grazie per come mi
abbracci e mi sostieni tramite la Tua Madre
Santa Maria. Grazie per tutti i Tuoi prodigi