11. GLI UOMINI SANTI ACCOMPAGNANO.

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Era il momento di scendere,
finito il rito, attraverso le strette scalinate.
Ardevo restare, nel mio cuore,
su quello scoglio anch’io per meditare,

per giungere a spogliarmi di me stessa,
per affidare a Te, Gesù, ed a S. Rita l’umanità
intera. Nello scendere le mie gambe erano
deboli e doloranti, ma così tanto

più leggere le sofferenze fisiche ed intime.
Grazie, perché tutto è un tuo dono,
grazie per quel Cielo tutto stellato,
che, pur nel buio, ha guidato le nostre incertezze.

Grazie, S. Rita, perché mi hai esaudita
mi hai additata la via:
l’offerta più vera e profonda
è farsi carico come dono dell’altrui fragilità.

Evviva. Alleluia.

(Testimonianza pellegrinaggio 2-9-2005)