una grande unione con la Vergine santa e
senza farsi profondamente aiutare da Lei,
la cui devozione è necessaria a tutti semplicemente
per salvarsi. Domenico nasce in provincia di Asti
il 2 Aprile 1842, il padre Carlo è fabbro – ferraio,
la madre Rosa è la sarta del paese. La famiglia
poi si trasferisce per motivi di lavoro a Morialdo, terra
natale di Don Bosco. A sette anni viene ammesso
alla prima comunione, cosa insolita perché
allora si accedeva all’Eucaristia intorno ai dodici
anni. Proprio dodicenne entra come studente
nell’oratorio di Francesco di Sales di Torino di
direzione di Don Bosco. “Era giovane di età”,
ma assennato come un adulto, testimonierà il maestro.
Il suo impegno costante nello studio, la sua gentile bontà
attirano l’affetto dell’educatore e lo rendono di tutti l’amico.
I due lavorano insieme perché diventi per il Signore uno splendido abito.
A 14 anni fonda la Compagnia dell’Immacolata, viene canonizzato il 12 giugno 194 da Pio XII.
