L’UOMO DIVENTATO SANTO
SCRITTI – INCONTRI – TESTIMONIANZE
ANNUNCIARE PER NON DIMENTICARE LA FIGURA DI G. P. II
L’AMATO-INDIMENTICABILE PONTEFICE
“Qualunque cosa faccio io in parole ed in opere
avviene nel Nome del Signore Gesù, rendendo grazie
per mezzo di Lui a Dio Padre” (Col 3,16-17).
Scrivo ricordando e testimoniando la Grande
figura dell’Uomo diventato Santo del nostro
tempo e della nostra epoca (Wadowice 18/ 5/1920
Roma 2/ 4/ 2005, per raccontare con sommo
piacere la scia luminosa del Suo operato, dei Suoi
vissuti, del Suo dolore, del Suo soffrire per il Bene
Supremo e dell’umanità da salvare ad ogni costo,
così amata da offrirsi e spendersi interamente
per condurlo come Profeta dell’altissimo
e Buon Pastore, gregge sperduto e stanco,
all’Ovile della Verità, della Pace. Quale
gioia immensa è abitare nella Casa del Padre,
far vivere nella propria vita Lui, del mondo
il Signore, il Salvatore, il Re per l’eternità,
non di dominio terreno, caduco, di strategie
materiali, ma Re della Luce, che illumina,
dà speranza e certezza di Gloria, per tutte le
anime umane, che guardano a Lui, Lo amano
con tutto il cuore, Lo seguono, Lo attualizzano,