E’ COSÌ DIFFICILE FARSI SANTO, MA NON IMPOSSIBILE.

Se doni al Signore, Padre della tua vita
la tua sequela, il tuo ascolto, la tua obbedienza,
questa ti farà diventare santo. Ogni giornata
Egli ti conduce, ti ispira, ti guida nelle

idee, nella realizzazione, nella bontà,
nelle vette eccelse della pura conoscenza,
nella ispirazione dei passi da compiere,
perché tu lo segui, vuoi capire, desideri

perfezionarti, ti indaghi, ti conosci, sai
che sei una piccolissima, misera, creatura
che non sa compiere il bene, che intestardita
non riesce proprio a camminare diritta

sullo stretto marciapiede del mondo.
Provate a passeggiare su un viottolo, al bordo
di una strada, noterete che siete in bilico, in disfatta,
precari, oscillate, potete cadere, dovete ben osservare,

stare attenti, perché altrimenti l’equilibrio perdete.
Così va la nostra anima nel percorso della sua ascesi,
se non vigila, se non ha dei paletti ben fermi
di pensiero, di opera, di attenzione a se stessa

facilmente, può trovarsi in balia di qualche cattiva
azione, può essere tormentata e meno male che
c’è la coscienza buona dentro di noi che ci avvisa
del male che possiamo compiere. Il problema è

proprio, la via di risoluzione sta dunque
nell’avere l’orecchio pronto, assuefatto,
predisposto all’ascolto di quella voce che
dentro ci parla; forse due sono proprio