la via del Cielo e del Paradiso,
malato, hai donato per la salvezza del mondo
ogni infermità, ogni atroce dolore,
instancabile amatore di Dio e dei fratelli,
patrono delle partorienti e dei bambini,
la tua anima continui a vivere
tra di noi, uomini e donne,
volenterosi di operare azioni buone,
di vivere in un’unità affidata, semplicemente,
in preghiera, con le volontà rivolte al Bene.
Hai accettato come un dono di Dio
le mortificazioni dei superiori,
le incomprensioni dei confratelli,
le avversità della vita, mettendo tutto
sotto lo sguardo materno di Maria.
Perfino nella tremenda calunnia
hai fortificato la volontà nell’accettare
ogni umiliazione per la via stretta percorrere.
Rendici innamorati come te dell’Amore
immenso e infinito, ti prego, consola i tuoi devoti,
soccorri ogni bisognoso, facci imitare i puri pensieri,
le parole e le opere sante e buone in Suo onore.