11. GLI UOMINI SANTI ACCOMPAGNANO.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

presso la bottega di mastro Pannuto,
apprese il mestiere di sarto. Al lavoro
unì la preghiera e l’imitazione
sempre più perfetta di Gesù della vita e delle opere.

Ti sono devota e riconoscente, perché
sei stato nel mio paese a Deliceto, dove
recandosi, si possono percorrere i tuoi stessi
passi. Tu, giglio puro, eroico anche con gli intransigenti,

di gran Fede, tanto da sconfiggere
l’incredulità, l’impossibilità col miracolo,
traendo dal pozzo la statuina di Gesù Bambino,
che gli riportava da lui calato ivi, la chiave,

appesa alla manina, dell’episcopio
sfuggita di mano nello stesso. Dicendo:
“Mamma, vado a farmi santo.”
Gerardo aveva 23 anni. Infaticabile

ad ogni lavoro sotto lo sguardo materno
della Madonna della Consolazione
e col cuore, calamitato dall’amore
dell’Eucarestia, grazie e miracoli seminò.

Passò dagli ammalati negli Ospedali ai marciapiedi
delle strade, si fece artista, visitò gli artigiani
modellando crocifissi. Salì nei palazzi
dei nobili e guarì la figlia della duchessa di Maddaloni.

Padre dei poveri, accorso in aiuto
a tutti i bisognosi, ci hai additato