MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE
ARCANGELI
29 Settembre
Festeggiati in una sola festa, Michele è
il patrono della Chiesa Universale, in ebraico
significa “chi è come Dio” ed è di guerra un grido
contro chiunque presuma di farsi a Dio uguale
E’ l’arcangelo guerriero, il principe delle
milizie celesti, l’avversario di Satana in lotta
contro colui che voleva farsi a Dio uguale:
Lucifero. Divenne così l’angelo che la battaglia
combatte contro gli spiriti maligni sparsi
nell’aria. E’ apparso nel quinto secolo
sul Monte Gargano, dove sorge il famoso
santuario a lui dedicato. Molti i luoghi
che videro la sua presenza. A Roma Egli
domina la città dall’alto di Castel Santo
Angelo. La sua statua fu eretta dopo
che Egli apparve di una grande pestilenza qui
alla fine. Non si contano i santuari nel mondo
a lui dedicati. E’ l’arcangelo che conduce le
anime al giudizio di Dio, davanti al quale
sarà pesato il bene e il male. Gabriele è l’angelo
dell’Annunciazione della Parola Divina,
mentre Raffaele è il Guaritore, l’accompagnatore.
Santi protettori sono delle nostre anime, voci da seguire,
sussurranti bontà, avvedutezza, contro il male difesa.
