piccolezza, nella quotidianità non ci fare
mancare ciò di cui abbiamo bisogno.
Sei il Signore misericordioso, del pianto,
dei miei dolori. Tu solo ti muovi a compassione,
mi sussurri con la Tua Voce amica: “Non temere,
Io sono con te, ti aiuto a portare la Croce
quotidiana, l’ho presa pesantissima su di Me,
trasformerò in gioia le Tue lacrime, le Tue offerte
per l’umanità, ti esaudirò nel tempo della
sventura, porrò rimedio a tutte le tue prove.
Signore la tua vicinanza, la tua umanizzazione
mi rendono forte e coraggiosa in ogni angoscia,
in ogni resa, in ogni impossibilità, perché so che
Tu non mi abbandoni, compia pure in me la Tua
Santa Volontà; voglio correre e cibarmi sempre alla Tua
Mensa pur nell’incapacità, nella debolezza per renderTi onore.
Alleluia. Amen.