IL RIFIUTO
Il Signore si serve della mia nullità, perché si esalti
ed evidenzi la Sua Grandezza. Grazie per come
mi sottomettono, sono i miei benefattori quelli
che mi associano alla Tua Santa Passione,
rifiutandomi, dandomi umiliazioni, porgendomi
continue accuse e rimproveri perché comandarmi
vogliono con la loro volontà, di guardare incapaci
a ciò che unisce più che a ciò che divide. Mi
perseguitano, aggredendomi perché si ritengono
perfetti, non si accorgono che mancano
di carità, di rispetto. Mi hai sussurrato
davanti al Tuo tabernacolo: “Ti do il rifiuto”
ti concedo di provare la Mia Passione ed ecco
che nonostante la mia preparazione per servirTi,
Signore, attraverso i sei anni di studi teologici,
il mio lavoro di scrittrice religiosa, il Mistero,
tanto cammino al servizio degli ammalati,
dei diversamente abili mi ritrovo ad essere
giudicata e condannata, allontanata da chi
non si accorge di essere cieco. Uniamoci al Salvatore
attraverso la Fede, la speranza e la carità. “Egli pur asceso
al Cielo, con Lui salga il nostro cuore, non si è allontanato
da noi, Egli soffre qui in terra tutte le tribolazioni che noi
sopportiamo come Sue membra. Egli pur trovandosi