pochezze interiori, dalla superbia di chi tutto
pregiudica, decide. Sempre più se mi guardo
intorno vedo facce fredde, insensibili, ciniche,
invere vorrei vedere volti miti, misericordiosi e
compassionevoli, piacevoli, gioiosi, sorridenti.
Si mi sento protagonista della vita e della Fede.
Vorrei lavorare, questo solo desidero senza briglie
ed ostacoli per la Chiesa e per la gente secondo i
Tuoi doni, con ardore, con responsabilità personale,
con libertà, con belle relazioni sincere ed aperte.
Nel Tuo Santo Nome voglio costruire nuove prospettive,
originali percorsi in una comunicazione sociale
facilitata e attiva. Vorrei che ogni persona fosse
trattata con rispetto nei pensieri e nei sentimenti.
Ognuno sia incoraggiato all’espressione senza falsi
giudizi. Ogni comunità preghi, offri, sia solidale,
incoraggi a proseguire il cammino nella
integrazione reciproca di talenti e carismi;
c’è posto per tutte le risorse umane da valorizzare,
senza esclusione, senza provocare ferite, emarginazioni
Così anche se abbassata, sottomessa con Te Signore
nulla voglio temere, perché Tu sei la Resurrezione
con Te sono al sicuro porto, perché Tu sei con me!
Guardando Te continuerò insieme ad Amare e a sperare
in un mondo migliore, a cui mi hai destinata da sempre
Nel silenzio mi parli, la salvezza è la mia collaborazione con Te.
Alleluia. Amen.