la buona dottrina, aggiornandomi continuamente
per la missione comune, senza dedicarmi ai miei
interessi é praticare ciò che il beato Paolo VI “di non sminuire
nella “Umanae Vitae” ha detto in nulla i salutari
insegnamenti, la salutare dottrina di Cristo è
eminente forma di carità verso le anime” (n.29).
Concorsi letterari concorrono a diffondere per me
la Parola, a toccare i cuori. Tutto quello che il Signore
mi dona di apprendere vorrei elargirvi di cuore
e di mente. E’ tutto Grazia su Grazia diceva
S. Gemma: studiare, approfondire, crescere
nella conoscenza, sperimentare, Amare.
La poesia cambia la vita, la regola come esperimento
di Fede, di passione, di crescita umana
di dono e di servizio. Mi sacrifico nel lavoro,
nell’affrontare impegni e difficoltà per tanto
Amore e per passione alla sorte dell’uomo.
Coraggiosi, portavoce, difensori, angeli amici
possiamo essere e diventare nell’Amore divino,
che tutto offre, tutto copre a vantaggio di tutti.
Gioia e condivisione voglio donare a voi. Per me
basta una penna, un foglio ed eccomi pronta notte
e giorno, instancabilmente, a pensarvi ed a donare
il mio mondo teologico, letterario, sociale, culturale, civile
per voi alla Luce della Fede, della missione. Buona condivisione
e buona lettura. Vostra Loreta che per voi scrive initerrottamente.