L’ANIMA SENZA TE È UN DESERTO ARIDO
La consolante desolazione
È una categoria della vita spirituale. Ci sono
poeti e scrittori che hanno scritto opere di grande
valore, raccontando la propria e l’altrui desolazione.
Padre Pio nella sua fede avanzata pensa che gli è vicino
Gesù, compagno nel dolore e che – soprattutto – gradisce
la sua sofferenza, e lo gratifica con la Sua
riconoscenza: “ Gesù mi dice che nell’Amore
Egli diletta me; nei dolori invece è l’anima,
sono io che diletto Lui” (Epist. I, p. 335). San Pio
soffre perché “molte giornate di esilio gli sono
serbate” (Epist. I, p. 383). Come legge, come dice
Padre Benedetto, che già precedentemente
ha diretto altre anime, questo stato d’animo è
desolazione spirituale, che tra le altre forme di tipo
educativo è costituita dai sentimenti che Dio
ci fa provare, per purificare il cuore e la mente.
È anche di tipo mistico e succede quando le anime
fanno una forte esperienza di Dio. O Signore,
mio Dio, l’anima senza Te è un deserto arido,
senza alcun seme di speranza, solcato da profonde
fessure, con Te è prato rigoglioso abbondante e pieno
di fiori, di bellezza, di virtù. Tienimi con Te,
proteggi da ogni male, contaminazione, da
ogni attacco, abuso, offesa, eclatante ingiustizia.