10. È STORIA D’AMORE.

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LA PREGHIERA

La mia preghiera sale a Te, speranza
e forza sei per me, voglio lodarTi
e ringraziarTi. Essa è prodigio e potenza,
diventa il tuo abito quotidiano, i sogni

tuoi, i tuoi ideali più alti, più elevati.
Tu cerchi pace, distacco dai problemi,
dai conflitti, vuoi stare con te stesso
in un dialogo eccelso, che sovrasta il terreno.

Vai cercando la tua identità, il meglio
che hai dentro, parli e ascolti, al tuo
Signore Dio chiedi di starti vicino.
Vuoi affidare a Lui proprio tutto;

cosa puoi risolvere o sopportare
con le sole tue forze fisiche o spirituali?
Ti sembra il fardello troppo pesante,
non solo del lavoro, dei pesi altrui,

dei dolori, ma quelli più grandiosi
sono l’indifferenza, l’incomprensione riscontrati
nei rapporti. E’ difficile che ci incoraggiamo,
che ci difendiamo, che veramente ci amiamo

ed aiutiamo. Per me la preghiera è il mio
quotidiano pane di vita. Quando guido,
quando stiro, quando lavo i piatti,
quando aspetto in Posta, nei negozi

in fila il mio turno, dal mattino, per tutto