TU SEI LA CONSOLAZIONE
Grazie, Signore, se il mondo mi fa
sentire l’ultima, un niente, nella scala
sociale, nonostante tutta la ricchezza
che mi hai donata. Il mio cuore sprizza
di gioia, perché sono nell’ umiliazione,
nella sofferenza, nel discredito, nella
noncuranza, nella indifferenza, così capire
posso e offrire in Te e con Te la schietta
partecipazione alla Tua vita di dolore
di Dio – uomo, che ha preso su di sé
ogni male, ogni peccato, per venire
ed essere vittima nell’umano andare,
solidale, vicinissimo, ultimo degli
ultimi, maltrattato, denigrato, offeso,
oltraggiato, disconosciuto, negato oltremodo
nella regalità. Tu solo insegni il vero
Amore, Tu solo sei presente e vivo in ogni
persona, Tu solo eterno Bene e Consolatore
perfetto dell’anima anelante, che freme e
geme e si interroga e vuole capire i
perché, i significati dell’esistenza
più veri e profondi. Ebbene, ultima,
nella Tua scala dei valori, invece, sono portata
al primo posto, confortata e rivalutata,
con le Tue beatitudini al settimo