10. È STORIA D’AMORE.

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PARLI AL CUORE DI CHI CREDE IN TE

Mamma benedetta e santa: La Parola, il Verbo
si sono incarnati in Te, calati nella storia. Signore, sei
venuto, fa? che ci accorgiamo di Te così vedrà ogni uomo
la salvezza. Per misterioso disegno, per lunghi

anni, il Figlio di Dio è vissuto nascosto nella famiglia
di Nazareth, prototipo di tutte le famiglie cristiane, essa
pure provata dalla povertà, dalla persecuzione,
dall’esilio, Lo ha glorificato in modo incomparabilmente

alto e puro nella fedeltà ai doveri quotidiani,
nel sopportare le ansie e le tribolazioni della vita,
nella generosa apertura verso le necessità degli altri,
nell’adempimento gioioso del piano di Dio nell’esistenza

silenziosa, compiuta in virtù e costanza nella
prova. Come a Maria hai parlato mediante
l’Arcangelo Gabriele ed Ella ha risposto: “Sono la serva
del Signore, si compia in me la Tua santa volontà e

il Suo sì l’ha fecondata di Grazia, così ispira
fede, credenza, ardore e passione alle donne e
agli uomini del nostro tempo. Se portiamo con fede
oggetti sacri, come anche la Medaglia Miracolosa: questa

(portandola al collo) ci protegge, ci ottiene prodigi di guarigione e di conversione, di speranza, perché di doni
dal Cielo abbiamo bisogno. Il Signore è con noi e
col Suo Amore può tutto. Nell’esperienza della fede

ci possiamo realizzare umanamente e cristianamente