10. È STORIA D’AMORE.

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O CROCIFISSO MIO BEATO
(IO E TE)

Doni a me le beatitudini. Mi inviti a guardarTi,
a tenerTi stampato nel mio cuore. Mi sussurri:
“Stai con Me, con i miei dolori, con le mie piaghe”.
Voglio abbracciarTi, aggrapparmi, stare stretta a Te.

Tu sei la mia Resurrezione, il mio Tutto
per me, la spiegazione al male perpetrato.
Inviti: “Prendi un po’ della mia passione e seguimi.
Il giogo è leggero, perché stiamo insieme. Ti

sono vicino, ti sostengo: Sei mio figlio
prediletto, con te condivido il vivere per regalarti
ogni bene: pazienza, umiltà, mitezza, decoro,
comprensione, visione del male, patimenti,

ed anche forza, gioia di soffrire ed offrire,
di pregare per Amore e con Amore,
trasformando la propria vita in dono.
Non scoraggiarti! Sursum corda: ti regalo

la Pace, la Tenerezza, il Perdono che ti
faranno procedere spedita, nella dolcezza umile
della preghiera”. Nell’infinito bene della Fede
ringraziamo, con un linguaggio che riesca di

facilità e personale, Te. La Tua Croce
mi salva, mi istruisce,guariscimi. Se La
guardo, mi sento inserita nell’universale
progetto della Creazione: creata per Te e da