10. È STORIA D’AMORE.

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Una suora del Monastero di clausura in Via Napoli:

Ha ricevuto qualche mio libro in dono, l’ha letto, dicendomi per farmi coraggio, allorquando le ho confidato le difficoltà dello scrivere, gli ostacoli, l’incertezza di continuare perché a volte sembra inutile fare tanto lavoro, i dubbi che affiorano: “Continua, perché la gente ha bisogno e vuole sentire la Parola”. Ci siamo salutate e le ho chiesto di pregare per me per l’opera di evangelizzazione al servizio del signore e dei fratelli.

Grazia, operatrice del centro per anziani di Valleverde

residente nella stessa mia zona di Santa Cecilia, in Via Napoli: mi telefona, dicendomi che ha preso alle Paoline un mio libro. Mi ringrazia per ciò che scrivo: “Sei un dono del Cielo meraviglioso; spero di incontrarti un giorno. Grazie infinite per tutto”. anch’io l’ho ringraziata tanto, perché è accaduto quello che in fondo desidero tanto. Posso dire di aver conosciuto una bella anima; ci siamo unite nell’Amore verso Gesù e Maria, nella confidenza spirituale con tanta affettività.

  • La gente mi incoraggia: Che bello! Continua a scrivere. Ecco perché ringrazio i miei lettori ce sono la mia speranza, perché così hanno senso i sacrifici di questo immane, quasi impossibile lavoro per le varie problematiche connesse sia alle difficoltà fisiche che tecniche, legate alla messa in opera di tanto materiale che va vagliato, letto e riletto, corretto, riscritto tante volte. Un grazie va a tutti i lettori che mi dicono di leggere i miei scritti, li trovano bellissimi, ne ricavano giovamento ed accettano un mio libro.