con ardore la passione della partecipazione
alle gioie e ai dolori dell’umanità, che
non può comportarsi da faraone incredulo,
cieco, orgoglioso, sordo che fa morire,
gelido e freddo, malevolo, ostinato e
rigido, attira calamità, morte e
non vuole cedere ai buoni consigli e
alle richieste giuste di Mosè dalla
schiavitù di liberare il popolo ebraico. Quanti
piccoli faraoni nella nostra società,
calcolatori e crudeli, che lacrime e pianti
provocano! Confacermi alla Passione Tua
è segno di predilezione, perché opera
divina e progetto è la nostra
vista al servizio di Dio e della
fratellanza, abbracciare la Croce propria
è amare l’Amore Misericordioso.
Quante volte ci chiediamo il perché, il cosa
faccio di male; c’è la risposta, guardando
il Crocifisso, con Lui proviamo dolore,
con Lui risorgiamo a vita nuova eternamente.
Amen