10. È STORIA D’AMORE.

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che riscaldano, del Tuo abbraccio che protegge?
Sei dentro di me, con me, per me; come
posso comunicarTi, far capire che siamo insieme noi

io e Te, Divino Amore, Splendore di beltà
senza fine? Vorrei arrendermi, non so dove,
come andare e muovermi, guidami e
portami come un bambino che ha

bisogno della Tua mano, che lo sostenga, lo
accompagni. Maria, mamma celeste e santa,
Madre del Tuo Gesù e Madre mia carissima,
Ti prego, dona la Tua Presenza costante nello

andare e nel proseguire il cammino sulla terra.
Devo incontrare, lavorare, offrirmi al vicino
ed al sociale, dare il mio contributo sano
nel vivere quotidiano; devo lottare con umiltà

contro aggressioni, prepotenze, offese, maldicenze,
affronti, ingiustizie, persecuzioni, ingiurie, bugie,
contro ladri, malfattori, ingiuriosi e
crudeli e malevoli episodi, contro lupi che

azzannano e iene e vipere e sotterfugi
ed inganni e controverse provocazioni,
fatte a Te, a me, a noi. Signore, pietà,
rialzaci e facci risorgere con Te a Vita nuova

perché trasformi ogni umiliazione in gioia.

Amen, Alleluia­­