pensa Tu a tutto, dono a Te, a Maria il mio
cuore che nelle vostre Mani diventa gigante
di Amore per voi, per le anime. Ho bisogno
delle Tue carezze d’Amore nella via del dolore
pur salvifico. Fammi crescere in pazienza ed in dono:
donami di servirTi, AmarTi, lodarTi, offrirmi
in Pace e serenità. Anche se sto nel Getsemani,
nell’Orto degli Ulivi con la sofferenza di Luciano,
malato gravemente voi siete con me vicino, accanto
al mio dolore. Eppure tra tanto strazio interno,
penso al mio volontariato a correre tra i malati
ospedalieri per alleviarli con le Ave Maria, per affidarli
a Lei, Madre dei dolori e della speranza, a venire
da voi anziani nella Casa-Riposo S. Antonio per darvi
Parola e Comunione, da voi diversamente-abili
a cantare i Canti dolcissimi di Amore grande
di S. Francesco per il Creatore, Creato e per le creature.
Sono persa d’Amore scrivo per Te Signore e
so che solo Tu sei la mia fortezza nella debolezza.
Se tutti mi deludono e sono fragili, Tu mai la Tua
Amicizia mi fai mancare. Vorrei che ci fosse sempre
il Tuo Sole nel cuore, nella mia mente, in me,
mio Salvatore perché si trasformino in offerta le amarezze,
in accettazione, in pazienza ogni prova da affrontare.
Alleluia. Amen.