impegnandosi nel Volontariato, che dà una via che
dona autenticità alla vita. Non vale la pena di vivere
se non si vive per servire come proposta educativa
pastorale e professare la virtù della solidarietà,
vivendo per il bene comune, per dare una
testimonianza forte e robusta al Vangelo, per dire
e dimostrare che Gesù è la vera “strada” che
ci porta al Padre ed alla sua e nostra casa definitiva
che è il Paradiso. Vorrei incontrare tutti i miei
cari Angeli-amici, santi, Gesù, Maria nella Bellezza
Lassù, per vivere bene alla Luce di Dio tra canti
e fiori stupendi e danze e luci nell’unità, nella
comunione celestiale. La Chiesa è il popolo di Dio, è corpo
mistico cresce, vive, si rinnova come organismo vivo,
dialoga col mondo “sempre reformanda est quia
peregrina est, ricostituisce i ponti, forma e conduce
in Alto dal dire al fare tra gioie e speranze
(Gaudes et spes) come discepoli di Cristo che
portano ed annunciano i frutti perché
nel Mistero incarnato trova Luce il Mistero dello
uomo che aspira al Bello, al Vero, al Buono,
al Cielo. Diogene andava cercando l’uomo. Seneca
nella De Vita Beata dice: Il vivere bene disperde da noi, dalla
mia scelta, affermo, nella libertà della buona scelta.
Alleluia. Amen.