45. DIARIO AD E-MAIL: LE LUCI DEL MATTINO AL DON.

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libertà, mi ha detto stai attenta Loreta
c’è troppa malvagità, va dove ti accolgono:
già ho assaporato varie umiliazioni da
quando non c’è più, mi chiedo anche
guardando la vita di Gesù, di Maria e dei
Santi, forse non ci sarà un posto di
accoglienza sincera e di espressione libera
con grande rammarico. Solo con Lui la
Croce diventa gioia. Con lui si impara
ad Amare, a servire come Cristo sofferente
e disprezzato. Che ci manifesti i segni
quando dobbiamo lasciare. Mi diceva
Marco dagli anziani ieri vedi i segni,
Amelia in carrozzella mi ha chiamata
in continuazione anche durante la
Parola per dirmi sei bella, ti voglio bene,
portarmi con te e mi baciava le mani,
io accarezzavo le sue commossa.
Stamattina ho fatto pregare, testimoniare
su S. Pio con meraviglie delle meraviglie
i diversamente – abili durante il Volontariato
con i canti. E’ proprio conosciuto ed amato
da tutti. Grazie che ci sei. Loreta