I SUOI REGALI
Tutto brucia e si consuma, matura, si erge
nel cuore. Davanti a Lui in pianto guardando,
il Sacramento, una grande Ostia bianca
sentivo nel mio petto. Il Suo Sangue e Corpo
è con noi alla prima Santa Messa, offerta per la
conversione, per chi non va a ringraziare
il Signore. Come un gran lago di sangue
copre il cuore negli abbandoni. In questa
sede fiorisce la Fede, ogni Bene, un cuore
tenero che serve, che prega, Ama. Vedo
anche processione di anime verso il Cielo
in cammino, protese, avanti di un sacerdote
con la guida. Dio eccoTi tra i Tuoi figli,
Dio del Cielo Grande, Santo, Benedetto
inaccessibile sulla barca di Pietro, eccoTi
sulla Terra. Dio del Cielo, Eterno, dell’Universo
eccoTi commosso nel profondo dell’anima, Dio
di purezza, Dio Onnipotente, Dio giudice,
eccoTi pronunciare Parole di vita! Dio Maestro,
eccoTi in ginocchio davanti a i Tuoi amici! Che hai sete
al pozzo! Dio d’Amore, eccoTi con le Braccia
in Croce, della vita, eccoTi umiliato sotto
i colpi, Dio nostro Dio, eccoTi in Gesù, nostro
fratello! I Suoi segni sono semplici, in straordinarietà,