umili, affettuosi, sensibili, onesti, gioiosi
alla Scuola del Maestro forse allora, preparati,
pieni di compassione e di umanità,
di servizio, di assistenzialismo la carità
genuina, vera con uno sguardo amico
e con buona, pratica opera di vicinanza
possiamo attuare nel nome del nostro Amico
per eccellenza e Signore che ci ricompenserà
e saremo alberi fruttuosi, non secchi
che egli reciderà e metterà a fuoco,
saremo Sua Gloria e gioiremo, canteremo
e grande sarà la ricompensa in Cielo per noi,
buoni ascoltatori, operai col Suo Aiuto
nella Sua Vigna. Essere angeli custodi
significa capirsi, entrare in sintonia nei,
bisogni, aiutarsi, commuoversi venirsi incontro
umanamente, farsi del bene, crescere in Amore
divino, in carità, in servizio, in rispetto,
in Sapienza, è essere angeli bianchi che
tutto chiedono e prendono in amicizia dal Cielo.
Così Angeli siamo noi quando muoviamo
i nostri passi verso l’Infinito Invisibile,
ma esistente accanto a noi. Porto ogni malato
mio marito e noi tutti nel Cuore della Madonna che
conforta con un sorriso. Quando vado a
chiedere Grazie Le chiedo che porti angeli