UNA TESTIMONIANZA
(Il Santuario di Pompei, faro della cristianità
Il mio cuore è nelle Tue mani, Mamma!)
Depongo il mio cuore in Te, lo dono a Te,
te lo offro, così ti ho pregato, Madonna delle
Grazie. Mamma del Santo Rosario, vicinissima,
sull’Altare a Te per essere disponibile alla
lettura del Vangelo ed alla distribuzione
come Ministro della Comunione. Ti ringrazio
per queste sante Grazie che mi hai donato, Tu dispensatrice
ascolti i desideri buoni dell’anima, esaudisci le
richieste. Così di nuovo a Pompei, la città
mariana, oasi di pace, di fratellanza, di
incontro per la V° Edizione, come vincitrice
del Premio Giovanni Paolo II sono accorsa
felicemente, soprattutto, per stare con Te,
Maria, tanto è vero che la Domenica di
permanenza dopo la premiazione del Sabato è
stata di offerta, perché ho voluto ascoltare Tre
Sante Messe in onore della Santissima Trinità,
per offrire un sacrificio per chi non va alla
S. Messa, per la conversione e per i bisogni della
Umanità sofferente. Ho pregato ed ho affidato a
Te i disabili del Centro Diurno, preoccupati
per la chiusura forse di esso per mancanza
di fondi, con i quali ogni Venerdì mi incontro volontariamente