LA CASA È IL NIDO D’AMORE

Guardo intorno, la tua stanza, il tuo
letto del dolore, mi si stringe il petto
ho il nodo alla gola, ti mando un bacio
continuamente come volgo lì lo sguardo
e benedico. Quanto Amore crescente
ci siamo trasmessi Luciano soprattutto
nella malattia, nello starci vicino,
nel servizio, nell’accudirti. Sei stato e
continuerai ad essere nel mio
ricordo il maestro, la guida mia
e dei tuoi figli. Mi hai insegnato
la vita di lavoro, di preghiera, di famiglia
sempre insieme ed uniti accettandosi
nella buona e nella cattiva sorte,
nelle prove, nelle malattie, mi hai
resa libera di esprimermi anche
come Volontaria al servizio degli ultimi
e scrittrice e poetessa spirituale, mi hai
incoraggiata, accompagnata ai Premi ed ai
Concorsi letterari, ecco che mi hai contro i lupi
messa in guardia: “Mi raccomando, sii
vigilante, evita tutte le situazioni
pericolose, di compromesso, di pericolo,
stai attenta così che ho scelto e sto