VOGLIO UNA CASA LASSÙ
TRA SANTI E ANGELI

Voglio abitare la Casa ideale per la mia anima,
voglio raggiungere e meritarmi quel posto
delizioso, preparato per me, quello che desidero,
di Pace, di canto, di sorriso, di armonia,
di concordia, di felicità piena. Non ci può essere
grandezza senza la semplicità. Sono ai Tuoi
Piedi e Tu mi accarezzi i capelli, mi benedici.
Meraviglioso Dio, mi parli attraverso le Bellezze
del Creato, Tu conosci, sai, puoi, mi scruti,
vigili su di me, benissimo conosci e soddisfi
il bisogno che ho solo di Te notte e giorno, Ti
curi di me, mi soccorri, mi rialzi, mi risani,
mi prendi tra le Tue Braccia, mi custodisci,
mi fasci le ferite, mi accompagni. Che grande
dono la Tua Parola che vive in me. Prima di leggere
l’Antifona alla Comunione io già davanti
al Tabernacolo l’ho detta e recitata: “Eccomi,
sono la serva del Signore, avvenga di me
secondo la Tua Parola” come ha detto Maria, per essere
al servizio del progetto (cfr. Lc. 1,38). Anche se
zoppa, cieca, sono una Tua pecorella ferita,
ma Tu usami bellissimo Gesù Presente
fuori e dentro di me, sanami. Maria per me prega