di Cristo. È più facile credere a un Dio
potente nell’Alto dei Cieli, che a un Dio
che accetta di nascere, patire, morire come una persona
qualunque. C’è poi chi abbandona la fede
senza accorgersene, per occultare
crocifissi, solo perché non vuole avere
tempo da dedicare e da approfondire
con l’esperienza diretta e di percorrere
le vie dell’Amore, per rimanere,
dopo due millenni di predicazione
cristiana, l’uomo della “pietra e delle fionde”.
Riscopriamo il Natale, il presepe, la
Sacra Famiglia. Dice il Vangelo di Luca:
“Oggi è nato un Salvatore, che è il Cristo
Signore”, divino e messianico, visto,
lodato, glorificato dai pastori, pronti a una fede
forte, gioiosa e dai Magi, che offrono al Re
doni preziosi. Ti vogliamo accogliere “Luce
vera che illumini il mondo” e non rifiutare:
il Bene, il Grande, il Maestoso, l’Esempio
vivente, il Padre, il Fratello, l’Amico
fedele, il Consigliere perfetto, la Guida sicura,
per non avere più buio dentro, ma sicurezza
e salvezza alla Tua sequela certa, prodigiosa e santa.
Amen. Alleluia.