imposizioni di autorità, di dominio vario.
Non sempre abbiamo ragione per le nostre
vedute, percezioni e giudizi, dobbiamo
avere la capacità di darci spazio,
perché è giusto possa esprimere le proprie
idee, esperienze. Il Natale deve
accendere una luce dentro, senza
farci cadere nel consumismo, nelle
abbuffate quotidiane, nell’esteriorità
di fuochi d’artificio, di addobbi,
ma farci riflettere sui messaggi
veri della nascita vera di un Bambino
a Betlemme in una famiglia di devoto
abbandono ai disegni divini, che sono
su ognuno di noi. Su modello dei
personaggi, che rappresentiamo nei
presepi diamo al festeggiato
il giusto posto, che merita nella
nostra vita, per vivere con sapienza
nella unione, nella fratellanza,
nel servizio, nel dare senso all’esistenza.
Auguri, auguri, auguri!