CON TE GESÙ

Se guardo alla mia vita passata, non mi riconosco:
ero sola, ero incapace di amare e di amore,
ero chiusa in me con il soffrire e con la mia solitudine,
ero a chiedermi quei perché senza una risposta in concreto.

Avevo bisogno di qualcuno che pensasse a me,
avevo i miei genitori terreni ed erano il mio tutto,
costituivano la mia copertura, la mia risposta al mondo,
alla mia vita, al mio lavoro, alle mie aspettative.

Non Ti ho sperimentato presto, eri solo nei miei pensieri,
nei miei desideri, nel mio sogno, nel futuro,
eri in me, nel mio cuore, Ti ho cercato,
ma non Ti ho seguito nei Tuoi passi.

Ho vissuto per un po’ di anni
senza conoscerTi, senza a Te rivolgermi
con tanta meccanicità, nelle giornate fredde,
senza cuore, ascoltando senza profondità le Tue S. Messe.

Sono diventata proprio adulta,
mi sono appoggiata a me, a tutti
nel mondo, ho voluto continuamente rimpiazzarTi,
eri per me un estraneo, una non identità, una chimera.

Eri quasi un non esistere, un non contare,
perché ero presa da me, dai miei problemi.
Ho iniziato a conoscere il dolore,
quello vero, che non è sulla Tua vita, ma è per chi ami.

Ecco, allora che ho pregato, mi sono avvicinata a Te.