LETTERA AL DIRETTORE DEL SACRO CUORE DI BOLOGNA
Carissimo Direttore, don Ferdinando,
ringrazio e mi complimento per “Amare fino
al martirio”. È veramente toccante, pieno di
pathos, di fedeltà, di Amore di anime fedeli
al Signore ed all’umanità. Invio il mio nuovo
libro stampato ed alla sua spontanea domanda
“Come fai a produrne tanti? “rispondo: La ricchezza
della produzione è veramente alta. Non so,
potrei stamparne molti altri. Il tutto, così difficile,
è reso, però, possibile dalla Provvidenza
divina, da cui io stessa resto ammirata,
perché non sto ad elencare le tante
difficoltà e gli ostacoli e l’enorme
lavoro a cui sono soggetta.
Da parte mia c’è solo l’ardore
di servire Dio ed i fratelli, molta
preghiera, meditazione, la comunione
giornaliera, la tenacia, il coraggio,
il volontariato, il santo calvario
giornaliero, l’esposizione che a ricevere
rimproveri mi porta, anche offese,
allontanamenti per voler testimoniare
l’Amore di Cristo, incomprensioni, perché
c’è la novità e l’originalità delle scritture.
Mi fortifico visitando gli ammalati, recito