I MARTIRI PER LA FEDE
CONFORMI AL CROCIFISSO PER AMORE
I Martiri sono tempo nuovo di primavera, per rinnovare
la Chiesa nello spirito. Eugenio (1900 – 1952) nacque
in Bulgaria da una famiglia appartenente alla
minoranza Cattolica. Divenne Passionista,
Sacerdote ed infine Vescovo in una Bulgaria ormai
occupata dai sovietici ed avversa in modo particolare
ai cattolici. Riuscì a partire per Roma per incontrare
il Papa. Nonostante la sua vita fosse a rischio in patria, si
confidò all’amico, decise di tornare: “Sono il pastore
del mio gregge, non posso abbandonarlo”. La situazione
precipitò ed Eugenio fece rientrare in Olanda la
maggior parte dei Missionari Passionisti presenti nella
sua diocesi. Egli decise di rimanere e scrisse
al Provinciale: “Se deve giungere il male, così
sia. Ho il coraggio di vivere ancora, spero di
averlo anche per sopportare il peggio, fedele
rimanendo a Cristo, al Papa ed alla Chiesa”. Arrestato
e torturato, si rifiutò di chiedere la grazia: “No,
so che il Signore mi darà la forza di accettare
la morte secondo la Sua volontà. Potrei essere,
io non ho denunciato alcuno, libero di godere qualsiasi
comodità, se lo avessi desiderato”. Ucciso segretamente
in carcere, la sua salma fu gettata in una fossa comune
perché non fosse ritrovata. I Martiri mettono l’Amore di