È PASQUA … COME VORREI …
(Riflessione – meditazione 2013)
Il vostro ornamento non sia quello esteriore – capelli
intrecciati, collane d’oro, sfoggio di vestiti, cercate di
adornare, piuttosto, l’interno del vostro cuore con una
anima incorruttibile, piena di mitezza e di pace –. Così ha
detto San Pietro, primo papa. È festa, viene
voglia di adornarsi esternamente, di
essere belli con abiti nuovi, rinnovarsi,
abbellirsi come il fiore del campo che
in primavera sboccia, si presenta colorato,
variopinto, bellissimo, vario, come
la natura; i campi, gli alberi diventano
fioriti, fanno sbocciare le loro gemme.
Così il nostro cuore dovrebbe aprirsi
e rinnovarsi nella gioia al sorriso
e al mondo, dovremmo essere felici
e disponibili, capire che c’è un bagaglio
interno da costruire per il rinnovamento
dello Spirito ed il suo passaggio al cambiamento
dentro dall’attaccamento a quell’Io solo,
egoistico, chiuso, caparbio, al superficiale attaccato,
a sé, ai suoi divertimenti, ai suoi scopi,
ai desideri effimeri e passeggeri ai valori.
Come vorrei che si comprendesse che c’è l’Altro
Redentore – Divino – Santo Figlio di Dio venuto