è il Tutto in Te che vive. Il segno più persuasivo
di Te, Cristo – Dio, e il miracolo da cui rimanevano
tutti colpiti – più ancora che la cecità guarita
e le gambe raddrizzate – senza paragoni era
il Tuo sguardo. Ti sei presentato come un comune
viandante, un dimesso compagno di strada
ai discepoli di Emmaus. Che Tu sei un Signore
gentile l’hai dimostrato quando, all’alba,
sei andato ad attendere pazientemente sulla riva
del lago che i Tuoi Apostoli rientrassero con la
barca dalla pesca. Ti sei messo Tu a fare con la
brace il fuoco e ad arrostire il pesce. Hai preso da
parte Pietro e l’hai portato a fare una passeggiata.
Egli Ti ha rinnegato tre volte al canto del gallo.
Tu non gli hai rimproverato nulla e tre volte una
dichiarazione d’amore gli hai fatto fare. “Pietro,
mi ami tu?”. “Tu lo sai, Signore, che io Ti amo”.
Hai fatto capo della Tua Chiesa il rinnegatore.
Signore, anche noi vogliamo farTi la dichiarazione
d’amore e Tu sii gentile con noi, Ti preghiamo.
La più bella e commovente Tua frase, che risuona
nel nostro cuore, è il Tuo testamento: “Venite a
Me voi tutti affaticati e stanchi ed Io vi ristorerò”.
Grazie, Signore, amabile Salvatore del mondo.
Amen
